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Dati INAIL – Marzo 2025 Infortuni e Malattie Professionali: diminuiscono le denunce, ma crescono i casi mortali in itinere

L’INAIL ha pubblicato i dati aggiornati al 31 marzo 2025 relativi alle denunce di infortunio sul lavoro, infortuni in itinere e malattie professionali. Il confronto con il primo trimestre 2024 mostra un andamento complessivamente in calo per quanto riguarda le denunce, ma con elementi di preoccupazione legati alla mortalità.

 

Infortuni sul lavoro in calo

Nei primi tre mesi del 2025 sono state presentate 96.944 denunce di infortunio in occasione di lavoro (escludendo gli studenti), in calo del 2,6% rispetto alle 99.578 dello stesso periodo del 2024.
Un dato significativo riguarda il tasso di incidenza degli infortuni ogni 100.000 occupati:

  • nel 2019 era pari a 471
  • nel 2025 è sceso a 399, registrando un calo del 15,3%

Questo dato conferma un trend positivo a lungo termine, grazie anche all’adozione di misure preventive e modelli organizzativi più efficaci nelle aziende.

 

 Infortuni in itinere: aumentano i casi mortali

Le denunce di infortunio avvenute nel tragitto casa-lavoro (in itinere) sono leggermente diminuite dello 0,6%, ma i casi mortali sono aumentati in modo significativo:

  • +51,3% rispetto al primo trimestre 2024

Un aumento che richiama l’attenzione sulla sicurezza stradale e sui rischi connessi agli spostamenti quotidiani dei lavoratori, un ambito spesso sottovalutato nei piani di prevenzione.

 

Malattie professionali: ancora in crescita

Le denunce di malattia professionale continuano a crescere, raggiungendo quota 24.419 nel periodo gennaio-marzo 2025, con un aumento dell’8,0% rispetto allo stesso trimestre del 2024.
Le patologie più frequenti restano quelle a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e dell’udito, seguite da quelle respiratorie e tumorali, spesso correlate ad esposizioni prolungate a fattori di rischio nei luoghi di lavoro.

 

Estensione della tutela agli studenti

Va evidenziato il recente ampliamento della copertura assicurativa INAIL agli studenti delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado. I dati relativi agli infortuni scolastici sono stati analizzati separatamente per fornire un quadro più preciso e distinto rispetto al mondo del lavoro.

I dati INAIL confermano l'importanza di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro, con interventi mirati anche nei percorsi casa-lavoro e nella prevenzione delle malattie professionali.

 

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